II podere di Grignanello (compreso ora nel Comune di Castellina in Chianti), apparteneva, nel '700, alla Podestia di Radda e dipendeva dalla Pieve di Santa Maria a Grignano. Da una mappa scritta dalla Carte dei Capitani di Parte Guelfa è possibile vedere il podere, simbolicamente rappresentato da una casa rurale e recante la scritta <Luogo di Franciesco Galilei>, mentre in basso appare la chiesa di Santa Maria in quelle forme che, probabilmente, ancora manteneva alla fine del secolo XVI quando, appunto, furono tracciate le mappe.
La proprietà, come tutt'ora, copriva la sommità di un colle alto 400 m.s.m.; circa al 26° km. della Strada Statale Chiantigiana, com'è possibile vedere dalla carta al 25.000 dell'I.G.M. qui riportata. Il fondo, dunque, con i suoi 122 stiora copre una superficie leggermente superiore alla media dei poderi toscani nel XVIII secolo che l'Imberciadori giudica in 80 ˜ 100 stiora di terra, ma se consideriamo la parte boschiva e la parte sassosa, e quindi scarsamente coltivabile, possiamo far rientrare Grignanello nel tipico appoderamento della zona collinare toscana.